Ci sono 10 buone regole e prassi relative ai pneumatici che è opportuno seguire in un’ottica di sicurezza stradale, nel rispetto dell’ambiente ed ottimizzando le spese:
In fase di acquisto:
- Richiedere e verificare le classi riportate in etichettatura controllando che siano correttamente presenti sullo scontrino/fattura di vendita.
- richiedere sempre lo scontrino fiscale o la fattura di vendita. Infatti è la data di acquisto del prodotto, riportata su tali documenti fiscali, che stabilisce da quando far decorrere i due anni della garanzia legale
- verificare che il prodotto sia omologato
- verificare che il pneumatico acquistato sia conforme alla carta di circolazione del veicolo
- verificare che sia stato assolto il contributo per lo smaltimento (vedi scontrino o fattura)
Per la corretta manutenzione:
- Recarsi periodicamente da un gommista professionista evitando soggetti non specializzati
- Far gonfiare i pneumatici da un gommista alla pressione nominale indicata nel libretto di uso e manutenzione del costruttore del veicolo, possibilmente una volta al mese, comunque sempre prima di un lungo viaggio
- Far verificare sempre il limite di usura (non inferiore al mm 1,6 per le automobili)
- In caso di danneggiamenti visibili come bozze, tagli, ernie, ecc. recarsi velocemente dal gommista e procedere alla sostituzione
- Circolare preferibilmente con un treno di pneumatici specifici e/o idonei al periodo stagionale. L’uso di pneumatici non adatti alle condizioni climatiche può determinare un decadimento delle prestazioni con possibili effetti sia sulla sicurezza che sull’usura
N.d.R. Il ns Studio è associato Unasca la quale aderisce alla campagna “Pneumatici sotto controllo” a cui concede il patrocinio.
Si tratta di una iniziativa di divulgazione di sicurezza stradale che ha dato ottimi risultati nel corso degli anni, arrivando ad imporre per legge l’obbligo delle dotazioni invernali.
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