Visto il continuo ripetersi di truffe nella vendita di veicoli tra privati, specialmente attraverso Internet, proponiamo un ulteriore piccolo vademecum, oltre a quello già pubblicato (vedi qui), dedicato proprio ad evitare le truffe per quanto possibile:
- non accettare mai un appuntamento per la formalizzazione della pratica di passaggio di proprietà in giornate prefestive e/o mai in orari in cui le banche siano chiuse.
- In caso di pagamento con assegno circolare, prima di sottoscrivere alcunché, verificare sempre in modo tassativo la validità e l’originalità del titolo con la propria banca, se non siete in grado di fare il controllo (non avete rispettato il punto 1), rimandate la conclusione della vendita (se ci si dimostra determinati nell’effettuare il controllo gli eventuali truffatori si dileguano).
- Se possibile cercare di ottenere il pagamento via bonifico bancario, ma non fidarsi di copie contabili anche riportanti il nr. CRO (non danno alcuna certezza di autenticità ne del fatto che il bonifico sia stato fatto e subito annullato o semplicemente non inoltrato dalla banca per mancanza di fondi), ma attendere tassativamente l’accredito presso la vs. banca.
- Altro punto importantissimo è pretendere che la parte acquirente abbia l’assicurazione del veicolo e verificarne materialmente l’esistenza. Oltre ad essere un campanello d’allarme il fatto che uno si presenti ad acquistare un veicolo senza aver provveduto (o provvedere via fax e telefono) alla regolarizzazione della polizza, il venditore potrebbe essere incolpato del reato di incauto affidamento del veicolo, quindi mai consegnare il veicolo se non assicurato.
- Porre molta attenzione alle e-mail provenienti dall’estero o da cittadini stranieri che prevedano pagamenti a mezzo di assegni esteri (non accettateli mai) o tramite istituti bancari esteri con richiesta di versare fantasiose tasse per lo sblocco dell’invio del bonifico a pagamento del veicolo ecc., ecc. sull’argomento consultate internet dove troverete molti esempi di truffe simili.
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